Bonus Edilizi 2023

13-01-2023

Ecco come cambiano gli sgravi fiscali per i cantieri

Con l'entrata in vigore dell'ultima legge finanziaria si è delineato il panorama delle detrazioni fiscali in edilizia per il 2023.

Ecco quali sono le principali agevolazioni

Bonus ristrutturazioni

Detrazione del 50% su 96.000 € (recuperabili in 10 quote annuali) per opere di manutenzione straordinaria o ristrutturazione in caso di abitazioni, inclusa l’installazione di pannelli fotovoltaici;
Detrazione del 50% su 96.000 € per ogni unità immobiliare (recuperabili in 10 quote annuali) per opere di manutenzione ordinaria, straordinaria o ristrutturazione per le parti comuni condominiali;

Eco-Bonus (per cui è obbligatoria la pratica ENEA)

Detrazione del 50% per sostituzione caldaie vetuste con caldaie a condensazione standard: detrazione massima € 30.000, pari ad una spesa fino a € 60.000;
Detrazione del 65% per sostituzione di caldaie vetuste con caldaie a condensazione dotate di sistemi evoluti di termoregolazione: detrazione massima € 30.000, pari ad una spesa fino a € 46.153;
Detrazione del 50% per sostituzione dei serramenti (finestre e porte-finestra) con nuovi modelli a taglio termico: detrazione massima € 60.000, pari ad una spesa fino a € 120.000);
Detrazione del 50% per installazione di schermature solari (tende da sole, tapparelle, persiane, frangisole, veneziane): detrazione massima € 60.000, pari ad una spesa fino a € 120.000 (il plafond è il medesimo dei serramenti e degli isolamenti);
Detrazione del 65% per isolamento delle superfici orizzontali e verticali (solai, pavimenti, pareti, tetti che dividono zone riscaldate dall’esterno o da vani non riscaldati): detrazione massima € 60.000, pari ad una spesa fino a € 120.000 (il plafond è il medesimo dei serramenti e degli isolamenti);
Detrazione del 65% per installazione di collettori solari per l’acqua calda sanitaria: detrazione massima € 60.000, pari ad una spesa fino a € 120.000 (il plafond è il medesimo dei serramenti e degli isolamenti);

Sisma Bonus

Si applica con plafond di spesa di € 96.000 (moltiplicato per il numero delle unità immobiliari) con le seguenti aliquote:

50% nel caso di miglioramento dell'unità immobiliare senza guadagnare classi di rischio sismico;
70 % nel caso che tu riduca una classe di rischio all'interno del certificato sismico del tuo immobile;
80 % nel caso che tu riduca di due classi di rischio il certificato sismico del tuo immobile;
75 % nel caso di lavori su parti condominiali con riduzione di una classe di rischio sismico;
85 % nel caso di lavori su parti condominiali comuni con riduzione di due classi di rischio

Bonus Barriere Architettoniche

Detrazione del 75% per interventi finalizzati alla rimozione delle barriere architettoniche in edifici residenziali, come ad esempio: ascensori, montapersone, rampe, servoscala, percorsi tattili. Il bonus presenta differenti plafond: e 50.000€ per case unifamiliari o unità immobiliari indipendenti; 40.000 € moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da due a otto unità immobiliari; 30.000 €, moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di otto unità immobiliari.

Bonus arredi

Detrazione del 50% su una spesa complessiva di € 8.000 per arredi fissi ed elettrodomestici a basso consumo energetico, purché la spesa sia collegata ad un intervento di manutenzione o ristrutturazione residenziale;

Superbonus 110%

Generazione di un credito fiscale del 110% per interventi di efficientamento energetico (miglioramento di due classi energetiche) attuato su case unifamiliari i cui proprietari possano dimostrare di disporre di un reddito familiare medio non superiore a € 15.000

Superbonus 90%

Generazione di un credito fiscale del 90% per interventi di efficientamento energetico (miglioramento di due classi energetiche) attuato su edifici condominiali (o plurifamiliari non riunite in condominio)

Bonus Facciate 60% / 90% :